Perché visitare il Quatar
Al confine con l’Arabia Saudita, il Quatar è un piccolo paese disteso nelle acque del Golfo Persico. Terra di conquista di persiani, ottomani e britannici, oggi è famoso per il petrolio e per splendidi scenari naturali, le spiagge di sabbia bianca e il deserto che negli anni lo hanno portato ad essere un’importante meta turistica. Gran parte del territorio è costituito dal deserto, tappa obbligatoria, dove spicca il Khor Al-Udaid, il mare interno, un luogo magico ed affascinante. Doha invece, la capitale, sorge sulla costa orientale ed è un chiaro esempio dello sviluppo degli ultimi decenni: eleganti edifici pubblici, hotel e resort di lusso e musei.
Per chi cerca la storia da non perdere la torre di Barzan e il forte Umm Salal Mohammed, il forte Marroub, quello di Al-Wajbah e di Al Zubarah, oltre che Umm Salal Ali famosa per la sua necropoli risalente al terzo millennio a. C.
Informazioni utili
Clima: desertico. Nella stagione estiva, da maggio a settembre, le temperature possono superare i 50°C; da dicembre a marzo si può scendere fino ai 5°C
Quando andare: i periodi migliori per visitare il Qatar sono la primavera e l’autunno
Cosa mettere in valigia: abiti estivi, di cotone e leggeri, attenzione ad evitare vestiti troppo corti o succinti, il Qatar resta un paese musulmano; un repellente contro le zanzare; adattatore universale per la corrente elettrica
Passaporto: necessario, con validità residua di almeno sei mesi al momento dell’arrivo nel Paese
Visto d’ingresso: necessario e con validità massima di un mese, può essere richiesto direttamente in aeroporto all’arrivo
Vaccinazioni: nessuna obbligatoria
Distanza dall’Italia: il Qatar è raggiungibile dall’Italia in aereo. La durata del volo è di circa 10 ore
Fuso orario: +2h rispetto all’Italia; +1h quando in Italia è in vigore l’ora legale