Perché visitare la Namibia
Stato dell’Africa meridionale, è tra le nazioni con la minore densità di popolazione, gran parte del suo territorio infatti è occupato dalle distese aride del deserto del Kalahari e del Namib, il più antico del mondo. Tra le destinazioni dell’Africa Australe, la Namibia incanta per i contrasti del suoi paesaggi che alternano savane, aspri monti come quelli della zona del Damaraland, pianure e deserti. Da non dimenticare il bellissimo Parco Etosha, che nei 22.000km di estensione ospita una gran varietà di specie animali e le tante testimonianze storiche, come l’arte rupestre di epoca preistorica del popolo San, gli attuali Boscimani. Un viaggio unico alla scoperta di una terra magica che vi conquisterà fin dal primo giorno.
Informazioni utili
Clima: decisamente arido, in parte mitigato dalle piogge tra dicembre e gennaio. Nei mesi più caldi da maggio a settembre vi è una significativa escursione termica, dai +24°C durante il giorno a 0°C dopo il tramonto
Quando andare: la Namibia si trova nell’emisfero australe, dunque le stagioni sono opposte rispetto all’Italia. Per il viaggio meglio scegliere il periodo da maggio a settembre-ottobre
Cosa mettere in valigia: meglio scegliere un abbigliamento sportivo comodo, cappello leggero, occhiali da sole e creme solari, scarpe da escursionismo, costume da bagno e una leggera giacca a vento; da non dimenticare un repellente contro le zanzare; adattatore universale per la corrente elettrica
Passaporto: necessario e con almeno 6 mesi di validità residua dall’ingresso Visto d’ingresso: il visto turistico consente una permanenza massima di 90 giorni
Vaccinazioni: nessuna obbligatoria, previo parere medico è consigliata l’antimalarica per la zona nord del paese, al confine con l’Angola Distanza dall’Italia: raggiungibile in aereo ma non con voli diretti. La durata del volo è di circa 9 ore a seconda degli scali scelti Fuso orario: -1h quando in Italia vige l’ora legale, +1h quando in Italia vige l’ora solare, +0h quando in Namibia vige l’ora legale .