America del NordAlaska

 Terra di frontiera, selvaggia e primordiale, offre scenari naturali unici: foreste sterminate, ghiacciai, laghi e strade infinite. Gran parte del territorio è occupato da parchi nazionali dove vivono orsi, caribù, alci, balene, foche e leoni marini.
Perché visitare l’Alaska

Nell’estremità nordoccidentale del continente nordamericano, l’Alaska confina a est con il Canada, a nord con il Mar Glaciale Artico e a ovest e a sud con l’oceano Pacifico. Terra di frontiera, selvaggia e primordiale, offre scenari naturali unici: foreste sterminate, ghiacciai, laghi e strade infinite. Gran parte del territorio è occupato da parchi nazionali dove vivono orsi, caribù, alci, balene, foche e leoni marini. La capitale, Juneau, deve il suo nome alla coppia di cercatori d’oro Joe Juneau e Dick Harris che qui stabilirono il loro quartier generale sul finire dell’Ottocento.
La vera anima dell’Alaska però la si può cogliere solo addentrandosi tra i suoi fiordi. Da non perdere una crociera dell’Inside Passage attraverso un labirinto d’isole dove galleggiano iceberg e dove si possono ammirare i ghiacciai della bellissima Glacier Bay. Spostandoci sulla terra ferma, il treno dell’Alaska Railroad che collega Seward a Fairbanks è l’ideale per spostarsi all’interno. Costruita ad inizio del Novecento oggi è fra le attrazioni turistiche più gettonate.

Informazioni utili

Clima: il clima in Alaska è generalmente freddo distribuito su quattro aree: la costa sud (Juneau) è la più mite ma anche la più nevosa con accumuli medi che arrivano anche ad 8 metri; la parte interna, dove la temperatura è quasi sempre sotto gli 0°C e in alcune aree a gennaio si arriva fino a −62,1 °C (Prospect Creek); la costa occidentale con inverni freddi ed estati fresche; infine la costa artica, in cui le medie di gennaio oscillano tra −23 °C e i −30 °C e tra i 4 °C e i 6 °C a luglio.


Quando andare: il mese migliore per visitare l’Alaska è maggio quando sbocciano i fiori e a settembre quando il fenomeno del foliage tinge gli alberi di giallo-rosso. Ogni stagione e ogni periodo dell’anno, anche il più freddo è comunque l’ideale per apprezzare la magia dei suoi paesaggi
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Cosa mettere in valigia: abbigliamento da montagna, caldo e comodo, da indossare a strati secondo le necessità; indispensabile una giacca a vento ed eventuali capi da escursionismo; cappello e guanti; adattatore universale per la corrente elettrica
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Passaporto: necessario e in corso di validità
Visto d’ingresso: per entrare negli Stati Uniti nell’ambito del programma “Viaggio senza Visto” (Visa Waiver Program, VWP) cui partecipa anche l’Italia, è necessario ottenere un’autorizzazione ESTA (Electronic System for Travel Authorization). L’autorizzazione, che ha durata di due anni, o fino a scadenza del passaporto, va ottenuta prima di salire a bordo del mezzo di trasporto, aereo o navale, in rotta verso gli Stati Uniti accedendo, almeno 72 ore prima della partenza, tramite Internet al Sistema Elettronico per l’Autorizzazione al Viaggio (ESTA)

Vaccinazioni: nessuna obbligatoria
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Distanza dall’Italia: l’Alaska è raggiungibile dall’Italia in aereo. Non ci sono voli diretti dall’Italia e la durata è di circa 24. A seconda della compagnia aerea scelta, il volo può durare fino a 2 giorni
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Fuso orario: -10h rispetto all’Italia; -11h quando in Italia è in vigore l’ora legale
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Capitale:
Juneau
Moneta:
Dollaro americano (USD)
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